Foglio informativo

Con la costruzione di barriere di protezione dei crostacei si cerca di fermare la diffusione dei gamberi allogeni in favore delle specie indigene. Le correnti molto forti combinate ad una superficie liscia oppure uno scoscendimento sporgente rappresentano ostacoli insormontabili. Questo opuscolo offre una sintesi sulle nozioni e l’esperienza raccolta nell’ambito della realizzazione delle barriere di protezione dei gamberi di fiume.

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L’introduzione del gambero americano e della peste del gambero, così come la distruzione degli habitat, rappresentano una grande minaccia per i gamberi di fiume indigeni e al fine di limitare i rischi per le popolazioni di crostacei è necessario introdurre delle misure precauzionali. La più importante prevede che le persone coinvolte vengano informate sulla problematica e che iniziative per arginare la peste del gambero vengano suggerite. In ulteriori scenari è consigliato isolare le acque colpite e/o responsabilizzare i locatari mettendo a disposizione i supporti necessari.

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Grazie al loro aspetto straordinario e ai colori talora magnifici, i gamberi di fiume rappresentano un animale predestinato per l’allevamento in acquario, in quanto affascinanti nel loro comportamento e di facile mantenimento e proliferazione. Purtroppo, le specie esotiche utilizzate a questi scopi e rilasciate nelle nostre acque rappresentano un grave pericolo per le specie indigene. Per questa ragione, in Svizzera l’allevamento a scopi privati di specie esotiche di gamberi è proibito.

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Crostacei infettati o morti a causa della peste del gambero rilasciano in acqua zoospore dell’agente patogeno. In questo modo la peste si propaga nelle acque di origine e, tramite la contaminazione degli utensili dei pescatori, barche e macchine edili, viene trasportata in acque limitrofe.

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L’agente patogeno che causa la peste del gambero appartiene alle 100 specie più invasive presenti sulla terra (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, IUCN). La comparsa della patologia risale al 1859 anno in cui ha iniziato a propagarsi dall’Italia in Europa causando la morte di molti esemplari. In Svizzera, la peste del gambero è responsabile della distruzione di intere popolazioni di crostacei indigeni.

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La «peste del gambero» è una patologia causata dal fungo Aphanomyces astaci che affligge i gamberi di fiume ed è da considerare un’epizoozia soggetta ad obbligo di dichiarazione. Nel caso in cui la presenza del fungo venga rilevata nella acque, è necessario adottare diversi provvedimenti.

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